Oggi 16 Dicembre è il compleanno di Zoltán Kodály, chiamato affettuosamente  da molti ungheresi Zoli Bacsi! Kodály è nato a Kecskemét 130 anni fa ed ogni anno questo anniversario è celebrato musicalmente in tutto il Paese con l’esecuzione delle sue composizioni. Proprio ieri gli studenti dell’Istituto Kodály dell’Accademia Liszt si sono esibiti in un concerto svolto a Budapest nella “Casa Museo Kodály”.

Qui di seguito riporto la traduzione dell’ultima parte di un famoso discorso tenuto da Kodály all’Accademia Liszt nel 1953, discorso che si può trovare  in “Kodaly’s Writings”, sotto il titolo di “Who is a good musicians?”:

…E qual’è lo scopo di questo lungo ed impegnativo lavoro (lo sforzo di divenire buoni musicisti)? Vincere concorsi? Essere migliori degli altri musicisti? Ottenere fama e riconoscimenti? No. È  dovere della persona di talento coltivare il proprio talento fino ai massimi livelli, per essere di maggior ausilio possibile al proprio simile. Poichè il valore di ogni uomo è misurato in base a quanto egli puo’ aiutare il suo simile e servire il suo paese. La vera arte è una delle forze più potenti nella crescita del genere umano e chi la rende accessibile al maggior numero possibile di persone è un benefattore dell’umanità.

Kodály è proprio questo, un benefattore dell’umanità.

Grazie Zoli Bacsi!

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Vi lascio con una musica gioiosa del grande Maestro, “l’Orologio Viennese” dall’ Hary Janos, buon ascolto!